Quando si esce in escursione, o anche un’uscita dove si guidano dei clienti, una condizione fondamentale è quella di essere preparati, a livello sia fisico che psicologico e a tutto ciò che potrebbe succedere a noi e ai clienti, o gli amici che ci seguono, ci possiamo imbattere in infortuni fisici, cambi di meteo improvvisi e numerose altre possibilità di vederci compromessa una giornata che a tutti i costi dovrebbe essere piacevole. La sicurezza in ambiente naturale (Montagne, colline, pianure e coste sul mare) non è un concetto da prendersi sotto gamba, ma neanche in termini assoluti perché in ambiente naturale non è possibile eliminare tutti i pericoli.
Ogni forma di attività in natura ha i suoi rischi e, alcuni di questi, sono comuni a tutte le discipline. Quindi riguardano tanto la guida e l’escursionista esperto quanto chi va nei boschi in cerca di funghi o chi sta facendo un lungo cammino su una strada sterrata. Come già detto i rischi principali sono legati a fattori ambientali incontrollabili, dal meteo, dalla quota, dall’affaticamento psico-fisico o da emergenze ed infortuni fisici veri e propri come distorsioni e fratture, abrasioni e tagli.
Per chi guida un gruppo di persone, e anche per chi in modo temerario va in giro da solo, portarsi nello zaino un kit di pronto soccorso ben organizzato può fare una grande differenza. Ci permette infatti di far fronte alle emergenze in modo rapido ed efficace a patto che lo si sappia usare in modo corretto.
Ecco quindi che sarebbe davvero molto utile, se non fondamentale, (secondo la mia esperienza dovrebbe anche essere un obbligo professionale) partecipare ad un corso di primo soccorso e anche BLSD dove si possono sviluppare capacità pratiche e acquisire importanti nozioni sul primo intervento in caso di infortuni e situazioni di pericolo.
In commercio esistono tanti kit di pronto soccorso già preconfezionati che rappresentano una buona base di partenza per costruire il vostro, ma bisogna tener conto che ognuno ha le proprie esigenze in particolar modo quando si parla di salute e sicurezza, perciò consigliamo di integrare sempre i prodotti che si ritengono necessari anche quando si acquista un kit già pronto.
Un buon kit di primo soccorso di partenza dovrebbe avere al suo interno i seguenti materiali:
- Bende di garza orlate, elastiche e garze sterili e un rotolo di cerotto
- Cerotti di varie misure per tagli e vesciche (compeed)
- Disinfettante
- Cotone idrofilo
- Laccio emostatico
- Forbici e pinzette
- Coperta isotermica (metallina)
- Pomate per contusioni, punture di insetto, antistaminiche, scottature
- Alcuni farmaci che possono essere utili: antipiretico/antinfiammatorio (come Tachipirina); antidolorifico (come Voltaren); antiemetico (come Plasil); antidiarroico (come Imodium); collirio ricordando di verificarne la scadenza prima di partire.
- Collirio
- Guanti in lattice
- Fischietto
Naturalmente questo è un elenco minimo e indicativo, contenente alcuni dei prodotti essenziali, ogni contenuto del kit di pronto soccorso è diverso, così come le esigenze di ogni guida ed escursionista.
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